PERSONAs
- Coffee Talks
- 19 apr 2020
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 21 gen 2022
User, cusomer, buyer
Quando si deve ideare, strutturare o far approdare sul mercato un nuovo prodotto, un'innovazione, un servizio o anche semplicemente comunicare qualsiasi messaggio, uno degli aspetti fondamentali per raggiungere vantaggiosamente risultati positivi è quello di essere ben consapevoli del target di pubblico a cui ci vogliamo rivolgere: chi sono queste persone e quali sono le loro peculiarità?
La raccolta di dati significativi è una delle attività alla base dell’elaborazione di una qualsiasi strategia. Tramite le informazioni raccolte è possibile, infatti, definire i margini d’azione e avere più chiaro il contesto da affrontare. Ponderare le scelte in modo razionale per ottenere il maggior risultato possibile.
Una delle tecniche utilizzate per un’analisi efficace, è la raccolta dei dati tramite creazione di Personas, ossia dei modelli rappresentativi ma verosimili di acquirenti o utilizzatori target.
Tali identikit possono riguardare persone reali o fittizie. I profili reali possono essere basati su persone effettivamente conosciute (ad es. i propri clienti o il gruppo di individui coinvolti tramite questionari ed interviste 1 a 1) o su target fittizi, personaggi immaginari (basati principalmente su osservazioni sul campo) coi quali immedesimarsi per capire meglio le necessità, abitudini, difficoltà… di uno specifico segmento di mercato.
L’elaborazione delle Personas è la base per lo sviluppo di mappe empatiche di clienti o user per meglio comprendere i loro bisogni reali o latenti: sono i clienti e gli utilizzatori ideali. Tale tecnica permette di analizzare più a fondo il target, raccogliere dati puntuali e utili, nonchè rendere più facile la comunicazione e comprensione da parte di terzi delle analisi effettuate.
La profilazione dei nostri target comporta una raccolta dati differenti a seconda dello scopo per la quale viene fatta. La struttura è più o meno la stessa, con il focus su certi elementi via via differente a seconda delle necessità. Anche la profondità delle informazioni raccolte dipende dai risultati che si vogliono ottenere.
I dettagli raccolti possono riguardare le seguenti aree:
dati anagrafici (es età, sesso)
area geografica d’interesse (es. dove lavorano, dove fanno spesa)
educazione (es. che tipo di formazione hanno, quale è il titolo di studi conseguito)
professione e reddito (es. che ruolo ricoprono all'interno dell'azienda)
hobby e interessi (es. cosa fanno nel tempo libero, quando hanno tempo libero)
schemi comportamentali (es. quando utilizzano i social media)
valori (es. quanto è importante per loro avere una bella macchina, priorità
sfide (es di quali strumenti tecnologici potrebbero avere bisogno e perchè, quali sono i nuovi requisiti richiesti dalle nuove normative introdotte)
Ad esempio, se l'obiettivo fosse di tipo comunicativo, si potrebbe impostare una carta d’identità come la seguente

Un nome fittizio al personaggio e un’avatar sono la ciliegina sulla torta per queste carte d’identità. Tali elementi servono a rendere più reale il personaggio che si sta analizzando e imprimerlo nella propria mente.
L’impiego di questa tecnica permette di analizzare più a fondo il nostro target, raccogliere dati puntuali e utili, nonchè rendere più facile la comunicazione e comprensione da parte di terzi delle analisi effettuate.
La stesura dei profili personas non dovrebbe essere superiore a 2-4 per attività da intraprendere: volere accontentare tutti è sempre difficile e ingannevole. Meglio concentrarsi efficientemente su alcuni target per non spezzettare il mercato di riferimento rischiando di essere controproducenti.
Comments